IRS n. 906: Trasporto pubblico locale: quali misure intende adottare la Giunta regionale per ripristinare un’adeguata offerta del servizio a seguito della ripresa delle attività lavorative, sociali, del turismo e in previsione della riapertura della scuola?
IRS n. 906: Trasporto pubblico locale: quali misure intende adottare la Giunta regionale per ripristinare un’adeguata offerta del servizio a seguito della ripresa delle attività lavorative, sociali, del turismo e in previsione della riapertura della scuola?
Data di presentazione: 22 giugno 2020
Stato: aperta
Presentatori: Maurizio Conte
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
DECIMA LEGISLATURA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 913
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: QUALI MISURE INTENDE ADOTTARE LA GIUNTA REGIONALE PER RIPRISTINARE UN’ADEGUATA OFFERTA DEL SERVIZIO A SEGUITO DELLA RIPRESA DELLE ATTIVITÀ’ LAVORATIVE , SOCIALI, DEL TURISMO E IN PREVISIONE DELLA RIAPERTURA DELLA SCUOLA?
presentata il 22 giugno 2020 dal Consigliere Conte
Il Consiglio regionale del Veneto
Premesso che:
– per far fronte all’emergenza Coronavirus, le linee guida in materia di trasporti pubblici prevedono il distanziamento sociale all’interno dei mezzi pubblici e il contingentamento dei flussi dei passeggeri, in particolare durante gli orari con picchi di afflusso;
– queste disposizioni limitano la capacità del sistema dei trasporti pubblici di persone al 50% del numero di passeggeri trasportati in condizioni di normalità;
– dal 16 maggio 2020, il Decreto legge n. 33 autorizza lo spostamento delle persone senza limitazioni e motivazioni all’interno del territorio regionale e consente la riapertura delle attività economiche produttive, approvate dalla Conferenza delle Regioni;
Considerato che:
– ormai già da un mese si è avviata la ripartenza della vita lavorativa, economica e sociale del nostro territorio, il servizio di trasporto pubblico locale deve essere riorganizzato per continuare a garantire non solo la sicurezza degli operatori e degli utenti, ma anche un’adeguata offerta del servizio pubblico;
– numerosi sono i casi di disagi per molti pendolari che rimangono a terra per mancanza di posti sufficienti nei mezzi del trasporto pubblico;
– risulta necessario potenziare le corse ed i mezzi nei cosiddetti orari di punta, si pensi a quando la scuola, le università ed i vari servizi pubblici a sportello ricominceranno a funzionare a pieno regime;
– il Decreto Rilancio ha istituito per il 2020 un Fondo con una dotazione di 500 milioni di euro per compensare gli effetti negativi di questo periodo a favore degli operatori del servizio di trasporto pubblico regionale e locale passeggeri;
Interroga la Giunta regionale per sapere:
– se ha considerato sufficiente la quota spettante alla Regione Veneto a favore del Trasporto Pubblico Locale e se intende attivarsi presso il Governo affinchè venga incrementato il fondo del TPL, per far fronte alle esigenze degli operatori e dei fruitori del servizio;
– se intende emanare nuove misure a seguito della ripartenza della vita lavorativa e turistica, e in vista della riapertura delle scuole di ogni ordine e grado, ripristinando al 100% la capacità dei posti dei mezzi del trasporto pubblico.